Black Dog B10016 Austro-Hungarian Sailor WW I

Con la fondazione dell'Austria-Ungheria nel 1867, si formò anche la marina di questo stato dualista, denominata Marina Imperiale e Reale (Ger. Kaiserliche und Königliche Kriegsmarine ). Si basava sulla tradizione della grande vittoria di Tegethoff a Lissa nel 1866, e la principale area di operazione era considerata il Mediterraneo, o più precisamente il Mar Adriatico. Al contrario, il potenziale nemico principale era visto nella Marina Militare Italiana. Dopo il 1906, la marina austro-ungarica iniziò a subire modifiche organizzative, e negli anni 1911-1914 furono aggiunte alla linea quattro nuove corazzate (dreadnought) tipo Tegethoff, armate con 12 cannoni da 305 mm. Poco prima dello scoppio della prima guerra mondiale, la Kaiserliche und Königliche Kriegsmarine era composta da 9 corazzate (pre-dreadnought), 4 corazzate di difesa costiera, 3 incrociatori corazzati, 6 incrociatori leggeri, 30 cacciatorpediniere, 36 torpediniere e 6 sottomarini, ma trattati come armi sperimentali. Vale la pena aggiungere che la dottrina della KuK Kriegsmarine era difensiva e poneva molta enfasi sulla guerra contro le mine. Dopo la mobilitazione nel 1914, contava circa 34.000 ufficiali e marinai. Durante la Grande Guerra, la KuK Kriegsmarine trascorse la maggior parte del tempo nelle proprie basi, e le più importanti furono la Battaglia di Durazzo (1915) e la Battaglia dello Stretto d'Otranto (1917). Vale la pena aggiungere che negli ultimi mesi di guerra ci fu una rivolta di marinai alla base di Cattaro.