Il castello è una struttura difensiva con edifici compatti, generalmente in pietra o mattoni, caratteristica dell'Europa medievale, soprattutto nel periodo del pieno (X-XIII secolo) e del tardo (XIV-XV secolo) medioevo. Il castello assolveva a diverse funzioni: sede del potere reale, ducale o nobiliare, poteva essere "casa di famiglia" di un solo cavaliere, ma anche avamposto militare subordinato all'autorità regia. Si presume che i primi castelli "classici" in Europa siano stati costruiti nel IX secolo, dopo la caduta dello stato carolingio. In molti casi - nell'odierna Francia o Germania - avevano il carattere della sede di un sovrano o di un cavaliere e spesso erano solo casse, fatte di pietra. Questi primi castelli mancano di molti degli elementi difensivi successivi, come torri o un vasto sistema di mura. Tuttavia, a cavallo tra il XII e il XIII secolo, ci fu un cambiamento significativo e sotto l'influenza dell'esperienza delle Crociate, i castelli si evolvono, diventando sempre più complessi. Cominciano ad avere una o più file di muri. Nel territorio della Polonia apparvero castelli a cavallo tra il XII e il XIII secolo, in sostituzione dei precedenti castelli di legno e di terra, e una delle prime fortezze di questo tipo è il castello di Legnica o la ricostruzione di Wawel a Cracovia. Vale anche la pena ricordare che i castelli teutonici in Pomerania e Livonia erano a loro modo insoliti, perché erano costruiti principalmente in mattoni, non in pietra. Un ottimo esempio di un tale castello è, ad esempio, Malbork. Il declino dei castelli risale al XV secolo, quando la divulgazione della polvere da sparo permise di acquisirli in tempi relativamente brevi.
Si presume abbastanza comunemente che l'iniziatore delle crociate (cioè le crociate) in Terra Santa sia stato papa Urbano II, che al Sinodo di Clermont nel 1095 lanciò la parola d'ordine della sua liberazione dalle mani degli infedeli. Come risultato di una combinazione di vari motivi sociali, economici e religiosi, questo slogan cadde su un terreno molto fertile nell'Europa latina e divenne la causa della prima crociata cavalleresca negli anni 1096-1099. Come risultato di questa crociata, non solo Gerusalemme fu conquistata, ma anche nel 1100 fu istituito il Regno di Gerusalemme in Medio Oriente. Il suo primo re fu Baldovino I, sebbene l'effettivo "fondatore" del nuovo stato fosse Goffredo di Buglione. Dopo la prima crociata ve ne furono altre, di cui si può citare la terza (1189-1192) o la quarta (1202-1204), che però non giunsero in Terra Santa, e portarono al saccheggio di Costantinopoli da parte di -essere crociati. Si presume che la fine del movimento crociato verso la Terra Santa sia l'anno 1291, che è lo stesso della conquista dell'ultima roccaforte crociata in queste zone, cioè Akki. L'importanza delle crociate nella storia dell'Europa medievale e nella storia dei suoi militari fu enorme. Prima di tutto, portarono a un significativo indebolimento dell'impero bizantino e indirettamente facilitarono la successiva espansione dei turchi ottomani nei secoli XIV-XV. Portarono ad un grande incremento del ruolo delle città italiane nel commercio levantino e allo sviluppo della cantieristica nel Appennino. Gli orizzonti intellettuali degli europei contemporanei si allargarono considerevolmente. Per la difesa della Terra Santa furono istituiti anche ordini cavallereschi, tra cui l'Ordine Teutonico.