La HMS Nelson era una corazzata britannica stabilita nel 1922, varata nel settembre 1925 e commissionata alla Royal Navy nel settembre 1927. La lunghezza totale della nave era di 216,4 metri, la larghezza di 32,3 metri e un dislocamento totale di 38.000 tonnellate. La velocità massima della corazzata Nelson era di circa 23-24 nodi. L'armamento principale al momento del lancio era costituito da 9 cannoni da 406 mm in tre torrette triple situate nella parte anteriore della nave. L'armamento secondario è composto da 12 cannoni da 152 mm, 6 cannoni da 120 mm e 24 cannoni AA da 40 mm.
La HMS Nelson era una delle due corazzate del tipo con lo stesso nome: la Nelson. Corazzate di questo tipo furono costruite secondo le disposizioni del Trattato di Washington del 1922, che imponeva alcune limitazioni nella costruzione, ma furono applicate molte nuove soluzioni. Prima di tutto, tutta l'artiglieria principale era concentrata a prua, il che doveva facilitare la gestione del suo fuoco. Le navi di classe Nelson furono anche le prime in cui l'artiglieria media fu collocata in torrette indipendenti, non in casematte. Molta attenzione è stata prestata alla protezione dell'armatura, che era spessa e progettata con cura. Fu utilizzata anche una forma completamente nuova della piattaforma di combattimento, la cui forma divenne la norma per le successive corazzate della Royal Navy. Il grande svantaggio delle unità di tipo Nelson era la bassa velocità massima, che ne limitava l'efficacia in combattimento. La corazzata HMS Nelson fu costruita ad Armstrong Whitworth a Newcastle. Nel periodo tra le due guerre fece parte della Home Fleet e prestò servizio principalmente nell'Atlantico. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, insieme alla HMS Rodney, tentò di intercettare la corazzata tedesca Gneisenau, che però finì con un fallimento. Poco dopo calpestò una mina, che lo escluse dall'azione fino all'agosto 1940. Dal luglio 1941 prestò servizio nel Mar Mediterraneo, operando contro la marina italiana e coprendo i convogli britannici diretti a Malta. Nel novembre 1942 sostenne l'operazione Torch e nel luglio 1943 lo sbarco alleato in Sicilia. Nel giugno 1944 partecipò anche ai combattimenti in Normandia, bombardando le posizioni tedesche in questa regione della Francia. Durante questa operazione fu danneggiato e fu restaurato fino al gennaio 1945. Successivamente fu inviato nel Pacifico, dove prestò servizio nella regione della Malesia fino alla fine della guerra. Prestò servizio per un breve periodo come nave scuola e fu demolita nel 1949.