Hermann Graf è nato il 24 ottobre 1912 ed è morto l'11 aprile 1988. Era uno dei più famosi piloti di caccia tedeschi e un asso dei cacciatori con 212 uccisioni confermate. Prima di entrare a far parte della Luftwaffe, era un calciatore e pilota di alianti. Si arruolò nell'aviazione tedesca nel 1936. Inizialmente, prestò servizio come pilota in un'unità di trasporto, ma rapidamente (maggio 1939) fu trasferito all'aviazione da combattimento - a Jagdgeschwader 51 (JG 51). È interessante notare, tuttavia, e forse sorprendentemente, che non abbia preso parte alla campagna di settembre (1939) o alla campagna di Francia (1940)! La carriera di Hermann Graf come grande pilota di caccia iniziò solo con l'operazione Barbarossa, l'invasione tedesca dell'URSS il 22 giugno 1941. Nel gennaio 1942 aveva 45 vittorie aeree sul fronte orientale e alla fine di ottobre dello stesso anno questo numero era aumentato a 200 uccisioni! Per questi risultati, Hermann Graf è stato decorato con la Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Foglie di Quercia, Spade e Diamanti. Proclamato eroe nazionale dalla propaganda nazista, fu trasferito nell'unità di addestramento, ma alla fine del 1943 tornò in servizio attivo: fu assegnato al JG 50, che doveva combattere il British Mosquito. Sopravvisse alla seconda guerra mondiale e, sebbene si arrese all'esercito americano, fu consegnato ai sovietici. Rimase in cattività sovietica fino al 1949, quando tornò nella Germania Ovest.
La Luftwaffe è una forza aerea tedesca che iniziò a formarsi nel febbraio 1935 sotto un ordine speciale del dittatore nazista della Germania - Adolf Hitler. Il comandante della Luftwaffe - dal suo inizio, fino alla fine della seconda guerra mondiale - era Herman Göring. Lo sviluppo quantitativo dell'aviazione tedesca nel periodo 1935-1939 fu rapido, ea quel tempo era dotata di macchine che di fatto prestarono servizio fino alla fine della guerra, tra cui il caccia Me-109, il Ju-87 Stukas dive bombardieri o bombardieri medi come l'He-111 o il Ju-88. Alcuni piloti tedeschi hanno anche acquisito esperienza di combattimento mentre prestavano servizio come parte della Legione Condor durante la guerra civile spagnola (1936-1939). Inoltre, già prima della guerra, la Luftwaffe era orientata in modo tale da poter supportare nel modo più efficace possibile le operazioni delle forze di terra. Ciò si rifletteva nella sua attrezzatura, struttura e organizzazione, nonché nella formazione dei piloti. L'aviazione tedesca è emersa con successo dalle campagne in Polonia, Norvegia e Francia, con la Luftwaffe che ha subito perdite relativamente pesanti in quest'ultima campagna, sia negli aerei che nel personale. D'altra parte, una lezione molto dolorosa fu la Battaglia d'Inghilterra, durante la quale ebbe una sconfitta decisiva, perdendo molti più aerei, e soprattutto piloti ben addestrati, del nemico. Si può aggiungere, tra l'altro, che Adolf Galland è stato uno dei migliori piloti di caccia della Luftwaffe durante questa battaglia. Nel corso dei combattimenti sul fronte orientale (1941-1945), l'aviazione tedesca, soprattutto all'inizio del conflitto, dominò la qualità degli aerei e l'addestramento degli equipaggi e dei piloti, il che si tradusse in orrendi perdite dell'aviazione sovietica e ha portato a risultati persino fantastici nell'abbattere gli assi dei combattenti tedeschi, come ad esempio Hermann Graf o Walter Nowotny. Tuttavia, negli anni 1942-1943 la bilancia della vittoria nella guerra aerea sull'Europa iniziò a pendere verso l'aviazione sovietica e - soprattutto - alleata, che, grazie a macchine come le ultime versioni dello Spitfire o il P- 51 Mustang, causò sempre più perdite alla Luftwaffe tedesca, anche nel corso dei combattimenti sulla Germania e nel corso dei bombardamenti strategici. Anche gli sforzi della Luftwaffe per fare un salto di qualità introducendo in linea macchine a reazione come il Me-262 o l'Ar-234 nel 1944-1945 non portarono alcun effetto, e i piloti tedeschi sempre meno addestrati subirono perdite sempre maggiori nello scontro con le macchine alleate. Si presume che dall'inizio della guerra al gennaio 1945, le perdite del personale della Luftwaffe ammontassero a circa 140.000. persone uccise e circa 155 mila. persone scomparse.