Heller 80287 SAAB 91 Safir

Il Saab 91 Safir era un aereo da addestramento svedese della Guerra Fredda. Il volo del prototipo ebbe luogo nel novembre 1945 e la macchina entrò in produzione un anno dopo. In totale sono stati costruiti 323 esemplari di questo velivolo. La lunghezza della macchina - nella versione 91A - era di 7,8 metri con un'apertura alare di 10,6 metri. La trasmissione era fornita da un unico motore de Havilland Gipsy Major con una potenza massima di 145 CV. La velocità massima del velivolo era di circa 265 km/h. La macchina non aveva un armamento di bordo permanente.

Saab 91 Safir è stato sviluppato da Anders Andersson, che in precedenza ha lavorato presso la compagnia aerea tedesca Bücker sul Bü-181. La nuova macchina era caratterizzata da una costruzione completamente in metallo, buone proprietà aerodinamiche e buone prestazioni per questa classe di macchine. Nel corso della produzione sono state realizzate in totale cinque versioni del velivolo, tra le altre: 91A (versione di produzione base), 91B (versione con motore Lycoming O-435) e 91B-2 (versione per l'Aeronautica Militare Norvegese) . I principali destinatari della Saab 91 Safir furono l'aviazione svedese, ma la macchina fu esportata anche in altri paesi, come Finlandia, Norvegia e Austria. Vale la pena aggiungere che la produzione in serie è stata effettuata in Svezia, ma anche nei Paesi Bassi negli stabilimenti De Schelde.